“Roero: orti e frutteti.
Un paesaggio di casaâ€
CANALE (CN)
venerdì 23 maggio 2008
sabato 24 maggio 2008
Il Roero degli orti e del vino incontra gli orti di montagna
Consegna dell’Omaggio a
Michel Bras che ha saputo coniugare radici e cielo, tradizione e modernità , aneliti culturali e professione, casa e viaggio in un quadro di riposante armonia, elevando i sapori e i colori del suo orto e dell’Aubrac a fama internazionale.
Programma
CANALE
venerdì 23 maggio 2008
Ore 17.00
Enoteca Regionale del Roero
Incontro con Michel Bras
“Terra e cielo, tradizione e innovazione in cucina.â€
Introducono
Luciano Bertello
Presidente Enoteca Regionale del Roero
Davide Palluda
Giuria dell’Omaggio
Andrea Petrini
Giornalista
Ore 19.00
Buffet
“Colori e sapori della primavera del Roeroâ€
Degustazione di prodotti tipici selezionati in abbinamento ai vini del Roero
CANALE
sabato 24 maggio 2008
Gli orti del Roero incontrano gli orti di montagna
Ore 10.30
Cerimonia di consegna 2^ edizione dell’Omaggio
“Roero: orti e frutteti. Un paesaggio di casaâ€
Introducono
Luciano Bertello Presidente Enoteca Regionale del Roero
Nico Orengo Giuria dell’Omaggio
Giovanni Tesio Giuria dell’Omaggio
Davide Palluda Giuria dell’Omaggio
Apertura
Andrea Petrini presenta Michel Bras
Cerimonia
Antonio Santini
consegna l’Omaggio “Roero: orti e frutteti. Un paesaggio di casa†a
Michel Bras
“Roero: vino e territorio. Paesaggi di casa: orti e fruttetiâ€
Ma sono gli orticelli che mi commuovono: perlopiù alle cascine, nei luoghi freschi a mezza costa, si impongono come isole più vive della campagna pur viva che li circonda. […] L’orto sembra una tavola imbandita, ne è una palpabile anticipazione. Non per nulla tutto intorno a questi orti di campagna, lungo la rete di recinzione, per un atavico istinto hanno piantato fiori, non a bordure od aiole regolari come nei giardini, ma così alla buona, a chiazze e a cespi estemporanei, come ad onorare qualcuno e qualcosa. Forse è il cibo che ha il suo altare: perlopiù rose e zinie, iris ed astri, margherite e carognette e miserie. Fiori da mettere in tavola, al centro, per gli ospiti della tavola di casa; un oscuro meccanismo inconsapevole forse lo suggerisce alla contadina padrona di cascina, quasi sempre a lei tocca di curare l’orto, e ne vede la mano più gentile.>>
(GIOVANNI GORIA, in La tavola di nonna Maria. Ricette e gusto antico nella cucina casalinga del Roero)
Omaggio agli orti del Roero
Orto famigliare di Alberto Castaldini – Loc. Fraz. S. Anna – MONTEU ROERO (CN)
Az. Ortogranda F.lli Costantino – BRA (CN)
Franco Frea, presidente Cooperativa Roero Ortofrutta – CANALE (CN)
Ospiti: orti delle valli alpine cuneesi
Aldo Molinengo, Orto di casa antico segno alpino della famiglia contadina tra ortaggi, piante aromatiche ed ornamentali, Priuli & Verlucca editori
Orto di Antonio Levet, Borgata Pleyne – BELLINO – VALLE VARAITA – (CN)
Orti di Giovanni Durbano “Janòtou dal Bole”, frazione Crousà s del Frise – MONTEROSSO GRANA – VALLE GRANA (CN)
Ore 11.30
Presentazione e degustazione “Roero Arneis DOCG 2007†in abbinamento alle fragole del Roero
MOTIVAZIONI E MOTIVI GIORNALISTICI
L’iniziativa “Roero: orti e frutteti. Un paesaggio di casa†nasce da una costola dell’Omaggio dedicato all’estetica del paesaggio agrario ed è il frutto di valutazioni scaturite dal Consiglio di Amministrazione dell’Enoteca e a tanti scambi di opinioni fatti con i membri della giuria dell’Omaggio e con Davide Palluda.
Rappresenta un approccio nuovo alle tematiche del paesaggio: un modo per uscire dalle sterili secche della denuncia a volte snob e salottiera e sempre scarsamente concreta; il desiderio di fare qualcosa di piccolo ma di concreto; il tentativo di giocare sull’emulazione; la volontà di sottolineare il bello che c’è come modo per condannare il brutto, gli scempi.
Il paesaggio del Roero ha due anime: vigneti e frutteti. Come ben descriveva l’autorevole mons Agostino Della chiesa, storico di casa Savoia, a metà Seicento: <>
Non va dimenticato che le colline del Roero, a fine Ottocento, sono state la culla della coltivazione moderna del pesco. Il pesco ha cambiato la nostra mentalità , il nostro paesaggio agrario e la nostra tavola. Inoltre proprio quest’anno ricorre il primo centenario dalla nascita del mercato del pesco di Canale (1908).
Come il paesaggio roerino, anche l’Enoteca Regionale del Roero ha due anime: vino e ristorazione.
Di qui la necessità di una iniziativa autorevole, capace di:
valorizzare la primavera, forse la stagione più bella del Roero
accompagnare l’ingresso sul mercato dell’altro grande vino alfiere della nostra viticoltura, il Roero Arneis DOCG,
dar voce e stimoli culturali di largo respiro ad una ristorazione, quella del Roero, dalla forte personalità e, grazie a tanti validi interpreti, in grande crescita di autorevolezza.
L’Omaggio “Roero: orti e frutteti. Un paesaggio di casa†, in ragione di quanto sopra esposto, si presenta con le seguenti caratteristiche:
si colloca con cadenza annuale nella primavera
si rivolge privilegiatamene al paesaggio e ai contenuti della ristorazione
accompagna in modo autorevole l’ingresso sul mercato del Roero Arneis
si prefigge il recupero dei valori della stagionalità , del contadinissimo senso dell’attesa, dell’autenticità dei sapori, della tipicità , del territorio
vuole rendere omaggio alle tante massaie che hanno costruito la nostra civiltà della tavola.
Gli orti come sintesi di questi valori e del senso estetico del paesaggio, gli orti come giardini, come altari della tavola, come dispense di sapori e come motivo culturale capace di dar respiro all’iniziativa.
Motivi di approfondimento
“Roero: orti e frutteti. Un paesaggio di casa.â€
PREMESSA
Il Roero ha due anime: vigneto e frutteti
L’Enoteca Regionale del Roero ha due anime: enoteca e ristorante, cantina e cucina
CONTENUTI
Immagine del Roero ancora oggi legata alla frutticoltura
Famosi gli orti di Bra e di Vaccheria
Nel Medioevo famoso l’aglio di Magliano
Famosi gli asparagi primaverili delle sabbiose colline del Roero (a Montà una sagra)
Richiamo alla stagionalitÃ
Valorizzazione della primavera in abbinamento ai “vini di primavera†del Roero
Richiamo alla cucina casalinga e alla tradizione
Orti nella tradizione contadina legati alle cure femminili
REGOLAMENTO
Costola dell’Omaggio “Roero: vino e territorio. Estetica del paesaggio agrario
Annuale
Primavera
Giuria: Nico Orengo (scrittore), Giovanni Tesio (docente universitario e critico letterario), Davide Palluda (chef Ristorante “All’Enoteca†di Canale), Luciano Bertello (ideatore dell’Omaggio, presidente Enoteca Regionale del Roero)
1^ EDIZIONE 1 maggio 2007: Ospite ANTONIO SANTINI ristorante Del Pescatore di Canneto sull’Oglio, tre stelle Michelin, con la seguente motivazione: <>.
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